Tavoli tematici
Tavoli tematici di consultazione del Forum Nazionale degli Utenti Copernicus Tavoli Nazionali che contribuiscono alla consultazione degli utenti

Tavoli tematici di consultazione del Forum Nazionale degli Utenti Copernicus
Tavolo Agricoltura
Il Ministero dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF), con il supporto degli Enti vigilati, ovvero l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) e l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), ha partecipato alla ricognizione e messa a sistema dei fabbisogni informativi legati ai dati satellitari e dei relativi requisiti dei servizi per gli utenti nazionali. I fabbisogni e i requisiti espressi interessano il monitoraggio continuo e sistematico delle attività agricole e forestali, monitoraggio e salvaguardia dell’ambiente, delle risorse naturali e del paesaggio. L’intensa attività è stata svolta con il coordinamento e animazione del Forum Nazionale degli Utenti Copernicus, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tavolo Beni culturali
Coordinato dal Ministero della Cultura (MIC), il tavolo raccoglie le istanze delle Sovrintendenze, dei Parchi Archeologici e dell’Istituto Centrale per il Restauro (ISCR).
Due le priorità identificate dal coordinamento: monitorare la stabilità dei monumenti archeologici ed architettonici (ove possibile) minacciate da pressioni naturali e antropiche attraverso l’utilizzo di tecniche di interferometria satellitare; controllare il deterioramento superficiale e l’annerimento degli edifici storici grazie al monitoraggio e all’analisi delle concentrazioni e distribuzioni di inquinanti in atmosfera con l’utilizzo di immagini satellitari ottiche (analisi multi e iperspettrali) e dati di campionamento in situ.
Coordinatore: Ministero della Cultura
Tavolo Fascia Costiera
Coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il Tavolo è costituito, oltre che dai partecipanti allo User Forum Nazionale Copernicus, dalla comunità degli utenti istituzionali e dai partecipanti alle diverse attività collegate al Servizio di Monitoraggio Marino di Copernicus: centri di Produzione Copernicus, Copernicus Academy, Copernicus Relay.
Obiettivo del Tavolo è la definizione e il continuo aggiornamento nel tempo dei fabbisogni istituzionali per lo sviluppo di strumenti di monitoraggio della fascia costiera includendo sia la parte terrestre che quella marina.
Il Tavolo si propone, inoltre, di evidenziare lo stato dell’arte dei prodotti Copernicus e servizi down streaming derivati resi disponibili alle Comunità, di stimolare la condivisione dei dati, di favorire l’informazione relativamente ai nuovi prodotti di interesse per l’ambito costiero.
Coordinatore: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)
Tavolo Trasporti
Coordinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Tavolo raccoglie le richieste e le necessità degli utenti che utilizzano i servizi Copernicus per una serie di azioni connesse al trasporto in Italia.
Le informazioni fornite da Copernicus contribuiscono ad una vasta gamma di necessità. Per fare solo alcuni esempi, si va dall’analisi del rischio geologico alla valutazione del rischio ambientale in aree critiche per i trasporti terrestri; dal possibile utilizzo di dati satellitari (immagini sia radar che ottiche) per il monitoraggio dei fenomeni di dissesto idrogeologico e subsidenza all’individuazione di casi di abusivismo lungo le principali vie di comunicazione stradale e ferroviaria. Gli utenti del Programma possono identificare eventuali interferenze (es. tralicci, alberi, ampliamenti urbani) alla navigazione aerea e sviluppare servizi operativi che vanno dal monitoraggio delle rotte navali sino alle possibili fuoriuscite di idrocarburi.
Le istanze vengono presentate al tavolo dalle diverse Agenzie, Enti, corpi militari e società controllate dal dicastero stesso (fra queste, l’ENAC, ENAV, ANAS, Autostrade S.p.A, RFI e le Capitanerie di Porto – Guardia Costiera).
Coordinatore: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Tavolo Copernicus SNPA
Nato nel 2016, coordinato dal Presidente dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e del Consiglio del Sistema nazionale per la protezione ambientale (SNPA), il Tavolo è composto da rappresentanti di ISPRA e delle Agenzie ambientali delle regioni e delle province autonome (ARPA/APPA), espressi dai relativi Direttori generali. Il Tavolo ha come obiettivo principale quello di raccogliere, elaborare e discutere necessità e requisiti SNPA, con l’obiettivo di valorizzare le esperienze del Sistema sull’utilizzo del dato e dell’informazione satellitare a supporto delle attività di monitoraggio e controllo ambientale, garantendo l’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali (LEPTA).
Coordinatore: Presidente dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e del Consiglio del Sistema Nazionale protezione ambientale (SNPA)
Tavolo Sicurezza
Coordinato dallo Stato Maggiore della Difesa, il tavolo Sicurezza mira a garantire l’accesso ai dati e ai servizi erogati direttamente dai Core Services Copernicus Sicurezza (Support to External Actions, Border & Maritime Surveillance) al fine di risultare di supporto alle attività ordinarie di sicurezza del Paese. Nell’ambito del tavolo si raccolgono i requisiti degli utenti nazionali in ambito Sicurezza, finalizzati alla definizione delle linee di sviluppo nazionali in ambito osservazione della terra.
Il coordinamento della tematica Sicurezza vede la partecipazione del Ministero della Difesa (Stato Maggiore Difesa, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Comando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali, Guardia Costiera) e del tavolo interforze del Ministero dell’Interno (Pubblica Sicurezza (Anticrimine, Polizia Scientifica, Immigrazione e Polizia delle Frontiere, Polizia di Prevenzione), Polizia di Stato, Forze armate, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Soccorso pubblico e Difesa civile).
Coordinatore: Ministero della Difesa
Tavolo Valorizzazione
Coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e dal coordinatore dello User Forum Nazionale, ha lo scopo di facilitare il confronto tra istituzioni, industria e ricerca, per massimizzare l’efficienza di sviluppo dei servizi operativi e il loro impatto sul mercato, le coinvolgendo i diversi attori nei diversi settori del upstream, midstream e downstream; aumentare la consapevolezza all’interno dell’intero ecosistema e identificare le esigenze degli utenti (istituzionali e commerciali); analizzare il mercato della domanda e dell’offerta dei servizi geospaziali e del settore upstream; incentivare una espansione nazionale ed internazionale del mercato dei servizi.
Del tavolo fanno parte le imprese dell’aerospazio e dei servizi geospaziali, ICT, il mondo finanziario, assicurativo, i gestori delle reti e degli impianti di pubblica utilità, le multiutility, le associazioni di vario tipo. Inoltre il tavolo comprende le Istituzioni pubbliche ed il mondo della ricerca. L’ecosistema è in continua espansione con la mappatura di ciascuna competenza.
Nell’ambito del tavolo della Valorizzazione sono stati istituiti 4 implementation group tematici, in linea con l’orientamento di sviluppo europeo: Fascia Costiera; Beni culturali; Green Deal, Energy Efficiency & Agrometereologia; Insight Situational Awareness.
Coordinatore: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)
Tavolo Emergenze
Coordinato dal Dipartimento di Protezione Civile è nato per rappresentare la comunità di utenti che sono istituzionalmente coinvolti nella gestione delle emergenze.
Il Tavolo riceve dal Forum le informazioni relative agli orientamenti e agli sviluppi europei nell’ambito del programma Copernicus, e, a sua volta, contribuisce a fornire al Forum informazioni in merito alle proprie necessità informative e ai requisiti tecnici ed operativi dei prodotti e dei servizi di Osservazione della Terra (OT) necessari per l’espletamento dei compiti istituzionali di competenza. In particolare, il Tavolo ha fornito requisiti di prodotto, di servizio e operativi per il monitoraggio e la mappatura dei seguenti eventi: terremoti, alluvioni, eruzioni vulcaniche, incendi, eventi meteo estremi, frane e tsunami.
Tavoli Nazionali che contribuiscono alla consultazione degli utenti
Tavolo Geologia operativa
Coordinato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), attraverso il Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia, il Tavolo è costituito dai Servizi Geologici Regionali/Provinciali ovvero dalle strutture tecniche afferenti a Regioni, Province Autonome e ARPA, che a livello regionale/provinciale hanno competenze in campo geologico. Il Tavolo è uno degli 11 Tavoli Tematici istituiti nell’ambito della Rete Italiana dei Servizi Geologici (RISG).
Obiettivo del Tavolo è la realizzazione di servizi di geologia operativa a livello nazionale basati sui dati del programma Copernicus. Il Tavolo si è dedicato principalmente alla definizione del fabbisogno degli utenti di un servizio di monitoraggio dei movimenti del terreno satellite basato su dati di interferometria satellitare (ground motion, previsto nel Piano Nazionale della Space Economy). Il Tavolo rappresenta l’utenza italiana presso l’Advisory Board di un servizio di ground motion europeo, in corso di realizzazione sotto il coordinamento dell’Agenzia Europea dell’Ambiente.
In linea generale il Tavolo intende far concorrere in modo coordinato tutte le competenze e le capacità di cui oggi lo Stato e le Regioni dispongono nel campo della geologia, ereditando il compito del “Comitato di coordinamento geologico tra lo Stato, le regioni e le province autonome” (istituito con DL n. 279 del 12.10.2000 convertito con modificazioni dalla legge n. 365/00).
Coordinatore: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)
Tavolo per i Servizi di Idrologia Operativa
Coordinato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), il Tavolo per i Servizi di Idrologia Operativa è costituito dagli Uffici e Centri regionali e delle province autonome che hanno ereditato le competenze degli ex Uffici Idrografici e sono erogatori di servizi pubblici di responsabilità di cui al DPCM 24 luglio 2002. Sono parte del tavolo anche il Dipartimento della Protezione Civile e l’Aeronautica Militare, che, insieme all’ISPRA, hanno competenze per l’idrologia a livello nazionale (e in tale veste rappresentano l’Italia presso la CHy-Commission for Hydrology del WMO-World Meteorological Organization).
Obiettivo del Tavolo è la progressiva costruzione di un sistema nazionale federato che svolga le attività proprie di un servizio idrologico, assicurando un livello nazionale omogeneo di qualità e funzionalità, coerente e ottemperante alle risoluzioni del WMO. Il monitoraggio idrologico e idrometrico, la valutazione del ciclo idrologico e del rischio di alluvioni e di siccità e scarsità idrica, il monitoraggio e la gestione della risorsa idrica e gli impatti del cambiamento climatico e delle pressioni antropiche sulla matrice “acqua” sono alcuni dei temi su cui lavora il Tavolo. Le attività del Tavolo Idrologia sono anche svolte in collaborazione con i Ministeri (in primis il MASE-Ministero dell’Ambiente e della Sostenibilità Energetica) e le pubbliche amministrazioni nazionali e locali (ad es., Istat, le Autorità di Bacino Distrettuale), al fine di rafforzare il quadro di conoscenza sul tema dell’idrologia e del ciclo idrologico, come ad esempio nella valutazione del bilancio idrologico e idrico.
Le attività svolte dal Tavolo e i prodotti di livello nazionale sviluppati in tale contesto sono inoltre utili per rispondere in maniera omogenea e coordinata alle richieste di informazioni e indicatori che pervengono dal livello europeo (e.g., dalla Commissione Europea, dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, dall’Eurostat) e/o dal livello internazionale (ad es., WMO, United Nations Water, FAO-Food and Agriculture Organization).
Nell’ambito del UFN Copernicus, è stato coinvolto nella consultazione della comunità istituzionale e di quella privata degli utenti, individuando i fabbisogni sul tema “idro-meteo-clima”, “risorsa idrica” e “alluvioni” e le necessità in termini di servizi a valore aggiunto per il Programma nazionale di Space Economy. Tali fabbisogni e necessità sono alla base dei servizi del Mirror Copernicus e dei Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativi alla realizzazione del Sistema di Monitoraggio Integrato in capo al MASE e del sistema IRIDE rivolto all’Osservazione della Terra e allo sviluppo di segmenti di upstream e di downstream e di servizi basati sul dato satellitare.
Coordinatore: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)
Le attività del Tavolo Nazionale per i Servizi di Idrologia Operativa: idroper@isprambiente.it
Tavolo Climatologia Operativa
Gruppo di lavoro CO2
Il GdL CO2 è impegnato nella definizione del servizio di monitoraggio di composti climalteranti in atmosfera in NRT e delle successive elaborazioni a supporto delle attività nazionali di reporting delle emissioni di gas serra ed altri inquinanti, svolte annualmente da ISPRA nell’ambito dell’UNFCCC/Accordo di Parigi/EU. In questo ambito è prevista la messa a punto di un Rete Osservativa Nazionale per il Monitoraggio dei Composti Climalteranti, formata da 17 stazioni “pre-operative” attualmente attive in programmi internazionali. Le attività del servizio S5-Idrometeoclima, connesse alla stima di emissioni ed assorbimenti dal settore agricolo-forestale, trovano sinergia nel servizio S4 Uso del suolo – che può fornire utili dati di attività riguardanti il monitoraggio di uso e variazioni di uso del suolo. Allo stesso tempo gli output delle attività di reporting delle emissioni effettuate da ISPRA costituiscono la base dati iniziale dell’attività di modellistica degli inquinanti incardinata nel servizio S2 Qualità dell’aria – a cui S5 è sinergico anche per i dati in NRT utili per l’identificazione ed il monitoraggio di specifici critici episodi di trasporto di masse d’aria inquinate (es. incendi forestali, trasporti di sabbia sahariana, intrusioni stratosferiche, …) a scala regionale o continentale.
Gruppo di lavoro Qualità dell’Aria
Il Tavolo Climatologia operativa – sottotavolo Qualità dell’Aria costituito nell’ambito dell’User Forum Nazionale Copernicus, vede tra i partecipanti SNPA, CNR, ENEA ed altri enti coinvolti in attività collegate al Servizio di monitoraggio qualità dell’aria attraverso dati e prodotti Copernicus: centri di Produzione Copernicus, Copernicus Academy, Copernicus Relay.
Obiettivi del tavolo:
- definizione e aggiornamento dei fabbisogni istituzionali per lo sviluppo di strumenti di monitoraggio, di analisi e previsione modellistica della qualità dell’aria;
- favorire l’informazione sui prodotti Copernicus e sul loro utilizzo come servizi downstreaming;
- coordinare le attività della modellistica operativa di qualità dell’aria.
Per favorire il conseguimento di tali obiettivi il Tavolo è attualmente coinvolto nel National Collaboration Programme sottoscritto da ISPRA con il Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (di seguito ECMWF) l’AGREEMENT FOR COPERNICUS SERVICES – AGREEMENT CAMS2_72IT FOR THE PROVISION OF CAMS National Collaboration Programme – Italy, per il supporto da parte di ECMWF, Entrusted Entities di Copernicus al servizio di monitoraggio dell’atmosfera, in materia di informazione, formazione, e sviluppo di prodotti di monitoraggio basati sulle necessità degli utenti nazionali.